Oggi voglio parlarvi dei temutissimi curriculum vitae.
Non sono forse la persona più qualificata per elargire consigli su come redigere il curriculum perfetto. Al di là di alcune classiche regole di base, che penso conoscerete, non esiste infatti la ricetta giusta. Come tutte le buone ricette, però, gli ingredienti e il loro abbinamento sono però fondamentali. Quindi mettete sul tavolo tutto ciò che avete, in modo ordinato, esaustivo, cercando di essere convincenti e di destare interesse.
In questo post vi spiegherò invece cosa NON bisogna fare affinché il vostro CV non venga cestinato immediatamente. E per spiegarmi meglio, prenderò come esempio un curriculum che mi è passato tra le mani un paio di giorni fa. Si trattava di una candidatura per un posto come massaggiatore nell'azienda per cui lavoro.
Come saprete il curriculum va accompagnato da alcune righe di presentazione, ancora più importanti nel caso si decidesse di inviarlo via mail. La persona che deve valutarvi non vi conosce e non vi ha mai nemmeno visto in faccia, quindi…incuriositela.
Leggete però queste righe. Ho chiaramente omesso nome e cognome del diretto interessato, che chiameremo per comodità Gino Patata.
Salve sono Gino Patata.
Sono un massaggiatore professionista, operatore olistico e istruttore di ginnastica posturale.
Ho lavorato sempre in hotel a 4 e 5 stelle, in centri termali e in squadre di calcio.
Mi ritengo un professionista disposto a mettersi sempre in discussione e migliorarsi, per questo sono anche in continuo aggiornamento.
Sarebbe il traguardo per la mia vita umana ma soprattutto professionale poter entrare a far parte del Vostro staff e lavorare per Voi e von Voi.
Sicuro di una Vostra risposta vi auguro un buon lavoro.
Distinti saluti
Gino Patata
L'inizio non è il massimo. Gino Patata chiarisce la sua professione, collocandosi però su tre fronti ben distinti.
massaggiatore professionista, operatore olistico e istruttore di ginnastica posturale
Nonostante il settore benessere possa favorire varie specializzazioni, sono del parere che è meglio inquadrarsi chiaramente fin da subito. Gino Patata è più massaggiatore o istruttore di ginnastica? Era un istruttore che ha fatto un corso per massaggiatori oppure il contrario? Come vedete occorre individuare una strada e comunicarla con convinzione piuttosto che creare dubbi in merito alla propria professionalità.
Andiamo avanti.
Ho lavorato sempre in hotel a 4 e 5 stelle, in centri termali e in squadre di calcio.
Anche in questo caso, la frase di per sé significa tutto e niente. Da un lato, personalmente, mi indica che siamo in presenza di un professionista "vagabondo", che bazzica dall'hotel alla squadra di calcio senza intraprendere un percorso formativo unico. Magari mi sbaglio, ma se il dubbio è venuto a me, potrebbe venire anche al responsabile delle risorse umane, giusto?
Arriviamo quindi alle note dolenti. Fate attenzione.
Sarebbe il traguardo per la mia vita umana ma soprattutto professionale poter entrare a far parte del Vostro staff e lavorare per Voi e von Voi.
Brutto modo di esprimersi. Certo, il candidato non fa richiesta per un posto da copywriter o correttore di bozze. Non deve scrivere cartelle e cartelle di materiale grammaticalmente e ortograficamente corretto, ma il concetto di fondo è scritto male e la cosa incide comunque. Che quella professionale sia infatti l'alternativa alla sua vita umana fa sorridere. Non sapevo esistessero casi di vita extraterrestre o vegetale in grado di scrivere curriculum vitae.
Proseguiamo.
poter entrare a far parte del Vostro staff e lavorare per Voi e von Voi.
Vostro, Voi e Voi. Cara candidato, capisco l'atteggiamento referente, ma non ti stai rivolgendo a un'autorità e nemmeno a Papa Francesco. Il consiglio è di utilizzare sempre una giusta (e non eccessiva) formalità.
Ad esempio, l'intera frase potrebbe suonare meglio così:
Entrare a far parte del vostro staff sarebbe per me motivo di orgoglio, ma anche l'occasione per migliorarmi come uomo e come professionista.
Una tiratina d'orecchi anche per il fastidioso errore di battitura (von Voi). Capita anche a me di incorrere in errori di battitura, ma scrivendo migliaia di battute in poche ore può anche succedere ed è (generalmente) tollerato visto che poi si interviene a quattro mani (e occhi) e si corregge ove necessario. In questo caso si tratta di otto righe e non esistono possibilità di redenzione. Vanno rilette e controllate più volte perché una volta spedite rappresentano la vostra presentazione "ufficiale".
Nonostante tutto, ho deciso comunque di aprire il file allegato.
Mi sono imbattuto in vari errori, tra i quali:
- massaggitore anziché massaggiatore;
- Ho collaborato nelle estati 2009 e 2010 con l'hotel XYZ e con l’hotel ABC di 4 stelle su richiesta di massaggi come massaggiatore;
Dulcis in fundo, leggiamo le sue "motivazioni professionali".
Il mio obiettivo professionale è quello di raggiungere una conoscenza di trattamenti così ampia da poter essere preparato nelle varie situazione che mi si potranno presentare di fronte nella mia carriera lavorativa.
Mi dispiace per te, caro candidato, ma nelle varie situazione che ti si potranno presentare di fronte nelle tua carriera lavorativa non ci sarà la nostra azienda.
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